Chirurgia post-bariatrica

La chirurgia bariatrica è il processo di rimozione di una parte dello stomaco o dell’apparato digerente mediante metodo endoscopico. Il più noto è l’intervento di sleeve gastrectomy.
La chirurgia bariatrica viene eseguita su tutti i pazienti con un indice di massa corporea superiore a 40. Inoltre, viene applicata alle persone che hanno un indice di massa corporea superiore a 40. Inoltre, viene applicata alle persone che hanno un indice di massa corporea superiore a 35 e presentano una o più malattie correlate all’obesità.
La chirurgia post-bariatrica è l’intervento eseguito per il modellamento del corpo 6 mesi dopo che la perdita di peso si è stabilizzata dopo la chirurgia bariatrica. La chirurgia post-bariatrica viene eseguita da chirurghi plastici e ricostruttivi estetici. Viene valutato lo stato di salute generale del paziente e vengono determinate le aree che richiedono un intervento chirurgico. Quando il paziente è fisicamente e mentalmente pronto, iniziano gli interventi. Gli interventi di chirurgia post-bariatrica sono numerosi. Tra questi, il lifting del seno, l’addominoplastica, il lifting delle braccia, il lifting delle gambe e il lifting del sedere.

Dettagli sul trattamento

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Rischi

Come tutti gli interventi chirurgici, anche quelli di rimodellamento del corpo comportano un certo rischio. Questi rischi si dividono in generali e specifici dell’intervento. Naturalmente, in terzo luogo, ci sono i rischi per il paziente stesso. Le complicazioni sono più frequenti nei pazienti che hanno subito un intervento di perdita di peso. Il motivo è che il corpo è logorato durante il periodo di sovrappeso e dopo la perdita di peso. Ematoma, infezione, coagulazione e apertura prematura delle suture sono tra i rischi generali che possono verificarsi.
Tra i rischi generali, il più temuto è la trombosi venosa profonda e la conseguente coagulazione polmonare. Fattori come il prolungamento del periodo dell’intervento, il fumo, l’uso della pillola anticoncezionale nelle donne e il peso elevato possono aumentare questo rischio. Questo rischio può essere più elevato nell’intervento di addominoplastica. “Rischio” non significa necessariamente qualcosa che accadrà. È solo più probabile che accada e richiede un’azione appropriata. È possibile prendere le precauzioni necessarie contro questo rischio.
Un rischio specifico di tutti gli interventi di modellamento del corpo è che non si riesca a raggiungere il risultato desiderato. Le ragioni sono molteplici, ma la soluzione è una sola. Si tratta di una sana comunicazione tra il paziente e il chirurgo. Il chirurgo dice al paziente ciò che può o non può fare, motivandolo. Le delusioni sono minori grazie a interventi eseguiti con aspettative ragionevoli.

Quando il paziente è pronto per l’intervento?

  • L’indice di massa corporea deve essere inferiore a 30: i pazienti con un indice superiore a 30 hanno più problemi a sottoporsi all’intervento.
  • Il peso corporeo deve essere stabile negli ultimi 3 mesi: In caso contrario, il risultato dell’intervento non sarà permanente. Non si tratta solo di aumento di peso. Se la persona continua a perdere più di 2,5 chili al mese, l’intervento di rimodellamento del corpo dovrebbe essere rimandato. Il peso del paziente dovrebbe stabilizzarsi.
  • Lo stato di salute deve essere adatto all’intervento: Malattie cardiache, diabete, apnea notturna, problemi di colesterolo e molti altri problemi sono comuni nei pazienti in sovrappeso.
  • Si deve assolutamente smettere di fumare: Almeno 4 settimane prima dell’intervento e 4 settimane dopo l’intervento non si deve fumare. In caso contrario, il processo di guarigione della persona sarà difficile.